Ecclésiologie : éléments pour l’histoire d’une discipline (XVIIIe - XXe s.). Érudition, sciences sociales, théories institutionnel, les jeudi 2 février 2017 - jeudi 27 avril 2017 - link
Tra norma e vita. Il mosaico costituzionale a Torino, 1846-1849, di Romano Ferrari Zumbini22/1/2017
Romano Ferrari Zumbini, Tra norma e vita. Il mosaico costituzionale a Torino, 1846-1849, Roma, Luiss University Press, 2016, pp. 444 La Torino di metà Ottocento era già (intellettualmente e moralmente) capitale d’Italia, terra di sedimentazioni costituzionali, d’immigrazione culturale: un vero e proprio laboratorio politico dove le aspirazioni dei liberali si intersecavano con i fermenti dei democratici e dei radicali impetuosi. Un dualismo giocato su un dilemma: prosaicamente rispettare la forza dei fatti o gettare il cuore oltre l’ostacolo? Prendere atto del fatto che il piccolo Regno di Sardegna ben poco poteva contro il potente impero, o affrontare una sfida impari? Non di rado, fu la seconda opinione a prevalere. E, come mostra Romano Ferrari Zumbini nel suo nuovo studio, anche la dimensione giuridica dell’ordinamento costituzionale fu analogamente sottoposta a torsioni d’inattesa intensità. Tra norma e vita propone numerosi spunti di ricerca innovativi: da una prospettiva storica, l'annus mirabilis 1848 viene smitizzato; da una prospettiva costituzionale, il valore del testo scritto in quanto tale viene sfumato per privilegiare la tavola di valori condivisi che informa di sé una comunità; infine, da una prospettiva culturale, lo studio dimostra che non fu affatto la dottrina francese a forgiare la nascita dello statuto albertino e del costituzionalismo italiano nel XIX secolo. Viene mostrato, perciò, come il cammino costituzionale nel Regno di Sardegna inizi nella primavera del 1846 e che una pluralità di fatti e atti, legislativi e non, ha composto il mosaico costituzionale, all'interno del quale il testo statutario si è posto come semplice tessera di riferimento e non atto apicale. Il tutto s’innesca in un'altra originale osservazione,quella per cui il costituzionalismo subalpino, a dispetto dei luoghi comuni, sorse in assenza di barricate e senza il ricorso a cannonate o polvere da sparo, alimentandosi anzi del desiderio di evitare eventi rivoluzionari. Gli elementi di originalità si snodano nei vari capitoli, imperniati nella scoperta del ruolo dirompente della spontaneità come fonte del diritto. L'autore ricostruisce, con precisione e passione, la genesi spontanea di istituti come il voto di fiducia e sfiducia al governo e ai singoli ministri, il decreto-legge, il decreto legislativo, il Consiglio dei ministri, il presidente del Consiglio, e l'interim ministeriale. Jean-Marie Carbasse, Droits et justices au moyen âge, Paris, Éditions Panthéon-Assas, 2017
Université Paris-Sorbonne, Maison de la Recherche, 28 rue Serpente 75006 Paris - 4 février 10h - programme
Dilcher, Gerhard: Die Germanisten und die Historische Rechtsschule. Bürgerliche Wissenschaft zwischen Romantik, Realismus und Rationalisierung, 2017, XVI, 528.
Der Band versammelt Aufsätze des Autors zur Geschichte der Rechtswissenschaft, insbesondere der Rechtsgeschichte des 18. bis 20. Jahrhunderts. Hauptthema ist die langandauernde wissenschaftliche Fruchtbarkeit der deutschen Historischen Rechtsschule, deren Ansätze von den juristischen Germanisten auch in die Verfassungsgeschichte und das Verfassungsrecht eingeführt werden. In einer neuen Einführung wird diese Fruchtbarkeit aus dem von F. K. von Savigny programmatisch begründeten Spannungsverhältnis von romantischen Elementen (Volksgeist) und der von ihm ebenfalls herausgestellten überzeitlichen Rationalität des Römischen Rechts hergeleitet. Im Zentrum stehen Analysen der Werke von Otto von Gierke und Max Weber. Am Ende wird die Weiterführung durch deutsch-jüdische Emigranten in den USA beleuchtet, die zur Entwicklung eines neuen Mittelalterbildes beitragen - link Association Française des Historiens des Idées Politiques - "Pensée Politique et Propriété" colloque 2018 - date limite le mardi 28 février 2017 - appel à communication
Mieke van der Linden, The Acquisition of Africa (1870-1914), Leiden, Brill (Max Planck Institute of Comparative Public Law and International Law-Legal History Library, Volume 20/8), 2016, XII-352 [ISBN: 978-90-04-31913-4]
Over recent decades, the responsibility for the past actions of the European colonial powers in relation to their former colonies has been subject to a lively debate. In this book, the question of the responsibility under international law of former colonial States is addressed. Such a legal responsibility would presuppose the violation of the international law that was applicable at the time of colonization. In the ‘Scramble for Africa’ during the Age of New Imperialism (1870-1914), European States and non-State actors mainly used cession and protectorate treaties to acquire territorial sovereignty (imperium) and property rights over land (dominium). The question is raised whether Europeans did or did not on a systematic scale breach these treaties in the context of the acquisition of territory and the expansion of empire, mainly through extending sovereignty rights and, subsequently, intervening in the internal affairs of African political entities.- link Bologna, Il Mulino, 2017, pp. 352 [ISBN: 9788815267757] Nel periodo statutario la natura dello Stato, i rapporti Stato-individuo, la libertà personale, la nozione di Stato di diritto e quella dei diritti di libertà furono temi sui quali in Italia intervennero in modo continuo, ripetitivo e a tratti compulsivo, giuristi, filosofi, politici. Di questa lettura corale, cui parteciparono i maggiori esponenti della cultura giuridica e politica insieme con personaggi meno noti, il volume si propone di ricostruire i contenuti, la molteplicità interpretativa, l’evoluzione in rapporto sia con l’espansione dello Stato nella società, sia con le ideologie politiche ed istituzionali prevalenti, sia con la maggiore dottrina europea. indice Les Etats généraux de la recherche sur le Droit et la Justice, Paris 30 janvier / 2 février 20174/1/2017
Généalogie et filiation d'un texte constitutionnel, sous la direction de Emmanuel Cartier, Jean-Pierre Machelon, Paris, Mare & Martin, 2017 [ISBN : 978-2-8493-4264-0]
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